Olio Essenziale di Lavanda. Che cos’è? Come si produce? A cosa serve?

Scopriamo uno dei prodotti naturali più diffusi ed utilizzati.

Carissimi amici,

con questo articolo vogliamo inaugurare una nuova sezione del nostro sito web che vi illustrerà passo dopo passo il mondo della Lavanda, i metodi di lavorazione, trasformazione e soprattutto l’utilizzo di questa fantastica pianta dalle splendide fioriture e proprietà naturali.

L’ Olio Essenziale di Lavanda è uno dei prodotti naturali più utilizzati sia a scopo curativo sia in cosmesi e per le sue proprietà olfattive.

Ma l’ Olio Essenziale di Lavanda che cos’è?

Rispondere a questa prima domanda è piuttosto semplice poiché l’Olio Essenziale è il risultato della distillazione dei fiori freschi di Lavanda. Si presenta come sostanza oleosa incolore o lievemente ambrata dall’intenso profumo e ricco di proprietà calmanti sull’uomo. E’ sicuramente un ottimo rimedio contro l’insonnia, l’irritabilità, il mal di testa, l’emicrania e la lieve depressione. L’Olio Essenziale di Lavanda è anche un potente Anti-Zanzare naturale (è veramente strepitoso)!

Come si produce l’ Olio Essenziale di Lavanda?

L’ Olio viene estratto tramite distillazione e la più comune è quella denominata per “corrente di vapore”. Vi mostriamo un’immagine per farvi comprendere meglio il processo.

Distillazione in Corrente di Vapore della Lavanda

Un apposito contenitore viene riempito di fiori freschi di lavanda cercando di non lasciare spazi vuoti all’interno del recipiente. Delle griglie forate vengono posizionate sopra e sotto i fiori in modo da permettere al vapore generato in una caldaia separata di attraversare il contenuto per “catturare” la preziosa essenza.

Successivamente il vapore percorre una serpentina immersa in acqua fredda che ne trasforma lo stato da gassoso a liquido per effetto termico depositandolo in un apposito recipiente. Il processo è quasi giunto al termine ma necessita di un ulteriore ultimo passaggio. Infatti, il liquido che viene depositato all’interno del recipiente è composto da due tipologie di prodotto: l’acqua profumata (idrolato) e l’olio essenziale di lavanda.

Per il principio del differente peso specifico, i due sono perfettamente separati in quanto la prima, essendo più pesante, si deposita nella parte inferiore mentre l’olio rimane nella parte superiore. Il prelievo dell’olio avviene attraverso un apposito rubinetto posto nella parte superiore del recipiente lasciando al suo interno l’acqua profumata che viene prelevata successivamente tramite un secondo rubinetto posto nella parte inferiore (vedi immagine sopra).

L’acqua profumata può essere impiegata anche nel ferro da stiro, in quanto distillata, per profumare la biancheria o come profumatore nella creazione di prodotti di cosmesi come i saponi o creme.

L’ olio essenziale invece è utilizzato in forma pura seguendo queste indicazioni per i principali usi:

  • 2 Gocce sul cuscino aiuta il riposo notturno
  • 2 Gocce sui polsi da respirare per rilassarsi
  • 5 Gocce sulla pelle per allontanare le zanzare
  • 5 Gocce nel brucia essenze per profumare l’ambiente
  • 5 Gocce in lavatrice per profumare la biancheria
  • 5 Gocce con crema per massaggi (consigliato abbinamento con Aloe)
  • 5 Gocce con Crema all’Aloe come doposole

Essendo un prodotto distillato puro, consigliamo sempre di provarlo in piccole porzioni di pelle e verificare eventuali rossori o irritazioni. In questo caso, per il suo utilizzo, è necessario diluire per ridurre l’intensità.

L’Olio Essenziale di Lavanda è impiegato anche nella produzione delle saponette vegetali per migliorare la profumazione oppure nella cosmesi naturale per sfruttarne le proprietà a beneficio della persona. In alcuni casi viene utilizzato anche nella produzione di candele oppure sui fiori di lavanda essiccati per ravvivare la profumazione.

Un vero e proprio manuale d’uso dell’olio essenziale di Lavanda non esiste in quanto è un prodotto naturale ed i risultati possono differenziarsi da individuo a individuo.

E’ senza dubbio un ottimo prodotto e negli ultimi anni la sua diffusione ha registrato costanti aumenti; le persone scelgono sempre più spesso di utilizzare prodotti naturali prive di sostanze chimiche o artificiali create in laboratorio.